Spaccalegna: in cosa consistono questi strumenti?
Esistono molti tipi di spaccalegna dotati di un motore elettrico monofase che solitamente sono alimentati previo utilizzo della tradizionale corrente elettrica che si può avere in casa. Andando più nello specifico si possono distinguere molte e diverse linee per quanto riguarda questo tipo prodotti:
- I modelli più economici: adibiti ad un uso per lo più casalingo
- I modelli più performanti: sono sostanzialmente modelli verticali.
Tra i primi che abbiamo appena menzionato si possono tranquillamente inserire i cosiddetti spaccalegna orizzontali con motore monofase che possono essere semplicemente utilizzati per alcuni lavori di livello hobbistico o per l’appunto casalingo.In particolar modo un tipo di lavoro svolto molto frequentemente con questi modelli è sicuramente quello di spaccare legna di modesta entità non eccessivamente dura.
Trattandosi di spaccalegna orizzontale, questi essere adoperati anche da persone non esperte a riguardo, in quanto sono sicuramente dei prodotti piuttosto pratici, semplici da utilizzare, oltre che poco ingombranti.
Gli spaccalegna verticali elettrici invece sono quelli più complessi che sono a loro volta caratterizzati da un target di prezzo molto più ampio. Formati da due tubolari in acciaio, a livello di funzionamento tendono a scorrere l’uno nell’altro e, anche in questo caso, la potenza cambia in base al modello in questione. Tutti gli spaccalegna elettrici presentano alcuni piani regolabili e delle ruote che ci permettono di riposizionarli una volta finito di utilizzarli.
Spaccalegna a cardano: idraulici o elettrici? Cosa valutare
Quelli verticali idraulici invece, dispongono di un cilindro idraulico nella parte superiore della loro struttura, mentre si può avvertire la presenza di un pistone nella parte bassa della stessa dove si trova allo stesso tempo un cuneo, a sua volta posizionato su una specifiche in acciaio.
Questi spaccalegna sono molto più efficaci oltre che potenti, rispetto ai modelli orizzontali. La maggior potenza è supportata a sua volta dal peso del prodotto, al punto tale che superano le 15 tonnellate. Gli spaccalegna verticali si differenziano in due diverse tipologie:
- i modelli idraulici con tronco basso;
- i modelli idraulici con tronco alto.
I primi, a differenza dei secondi, hanno una pedana dove si posiziona il ceppo, motivo per cui si può tranquillamente evitare di doverlo sollevare. Utilizzando invece le apposite maniglie di contenimento, il tronco viene segato in più parti.
I secondi invece, dispongono di una pedana più rialzata e regolabile. Questo però implica il fatto che si deve assolutamente sollevare il ceppo.
Spaccalegna con motore a scoppio: vale la pena acquistarli?
Un’altra categoria di prodotti degna di nota è sicuramente quella degli spaccalegna con il motore a scoppio che si dimostra essere un prodotto molto comodo quando non si hanno a disposizione delle prese di corrente elettrica e tantomeno un trattore dove poter attaccare lo strumento in questione.
Sono prodotti che si possono trovare spesso e volentieri a cardano e possono a loro volta essere sia verticali che orizzontali. A rigor di logica questa cambia in base alle esigenze del cliente al momento dell’acquisto.
Il motore è alimentato a benzina a 4 tempi. Questo ci permette oltretutto di poter lavorare in totale autonomia, in qualsiasi posto, senza il bisogno di dover per forza stare attaccati ad una fonte di alimentazione. Alcuni prodotti necessitano di avere delle posizioni rotanti, cosa che di fatto consente allo spaccalegna di ruotare sul suo asse, ossia di poter essere come abbiamo detto sia verticale che orizzontale.
Spaccalegna a cardano orizzontali e verticali: cosa sapere
Gli spaccalegna a cardano orizzontale sono invece, nella maggior parte dei casi, azionati a trattore.
Sono dei prodotti estremamente solidi nella loro struttura, e dispongono di una linea professionale che viene spesso e volentieri scelta dagli agricoltori per il semplice fatto che soddisfa la necessità di dover sollevare in modo lieve i ceppi, limitandone quindi lo sforzo fisico.
In commercio se ne possono trovare di professionali o anche talvolta semi-professionali:
- i primi possono arrivare a lavorare fino a 35 tonnellate di peso,
- i secondi invece fino a 20.
- In comune questi due tipi possiamo dire che hanno delle linee poco inclini a un design ricco dal punto di vista estetico, in quanto sono rivolte ad uno scopo concreto, incentrato solo ed esclusivamente sul risultato finale.