Lavorare il legno al giorno d’oggi è un’attività che, sia nel caso si utilizzino degli utensili meccanici o manuali, comporta sicuramente in ciascuna fase della lavorazione il concreto rischio di farsi male. Soprattutto nel caso in cui si usano attrezzi adibiti al taglio è molto importante avere ben fisse a mente tutte le regole di sicurezza e di buon senso che ci permettano di ridurre sensibilmente, anche in minima parte, la possibilità di procurarsi dei danni fisici.
Per questo motivo non bisogna assolutamente dimenticarsi del atto che, in particolar modo durante i lavori che rientrano nell’ambito dell‘hobbistica, è molto facile essere soggetti a disattenzioni o al rischio di sottovalutare una potenziale pericolosità di un movimento, cosa che se si verifica in modo concreto può purtroppo renderci vittime di incidenti che possono avere anche esiti talvolta anche gravi. In questa introduzione e premessa che abbiamo appena fatto rientra anche l’utilizzo di un semplice spingilegna, strumento che può rendere il nostro lavoro più comodo e sopratutto sicuro quando si lavora il legno.
Che cos’è lo spingilegna?
Uno spingilegno come abbiamo detto è un utensile sicuramente indispensabile anche per quel che riguarda tutte le seghe circolari da banco nel momento in cui si devono tagliare strisce di legno particolarmente sottili. Facendo une esempio in Germania, l’utilizzo di uno spingilegno è assolutamente obbligatorio ogni volta che il pezzo è largo meno di 120 mm. A livello strutturale il suo supporto magnetico consente a chi lo utilizza di averlo sempre a portata di mano, dato che comunque è possibile attaccarlo alle gambe in metallo oppure alla carcassa della sega circolare da banco, di conseguenza a livello di utilizzo stiamo parlando di un prodotto molto comodo.
A tal proposito bisogna comunque dire che non sorprende il fatto che gli spingilegna siano sostanzialmente materiale di consumo, ragion per cui per una maggior sicurezza è opportuno tenerne sempre più di uno di scorta.
Tipologie di spingilegna presenti sul mercato
- Spingilegna a blocco
Oltre al modello più tradizionale, nel mercato al girono d’oggi si possono trovare molte soluzioni a riguardo tra le quali, molto probabilmente quella più efficace in termini di comodità e sicurezza durante il suo utilizzo, è per l’appunto lo spingilegna a blocco. Si tratta di una versione dotata di un sistema che dispone di alcuni piccoli, ma intelligenti gancetti a talloncino, i quali hanno lo scopo preciso di spingere il bordo in uscita della tavola da passare sulla macchina durante il processo di lavorazione. I ganci di conseguenza tendono a scendere in modo del tutto autonomo nel caso fossero liberi di farlo, e successivamente vanno a ritrarsi nella piastra base non appena entrano in contatto con la superficie della tavola. Può capitare anche che i gancetti di cui abbiamo appena parlato possano risultare bloccati in posizione retratta.
Per concludere possiamo tranquillamente dire che lo spingilegna a blocco è uno strumento che si adatta perfettamente alle seghe circolari da banco, in quanto la superficie di contatto lunga più o meno 185 mm a seconda dei casi, assicura che il pezzo possa venire premuto in modo piuttosto saldo e sicuro sul banco sega da lavoro, aumentando sensibilmente la stabilità e la sicurezza del processo di lavorazione.